...per leggere la tappa precedente del viaggio clicca qui
E' ARRIVATO IL GIORNO TANTO ATTESO: T R O L L T U N G A. Uno dei miei sogni stava per avverarsi. Si tratta di 22km di scalata, fino ad arrivare in vetta, al famoso sperone di Trolltunga: detto sinceramente? Non avrei mai pensato di tornare da li' VINCENTE!!!!!!!!!!!!
...da Odda, per arrivare a Trolltunga, in estate fino al 17 Agosto vi è un bus che arriva a Tyssedal, luogo in cui si inizia il cammino. Dopo il 17 Agosto, basta organizzarsi con l'hotel che prende i vari nominativi ed organizza i taxi (se in 4 passeggeri, si spende circa 8€ a testa). Noi abbiamo condiviso il taxi con una coppia di spagnoli conosciuti il giorno prima in ostello.
Vi consiglio di partire alle 8 di mattina, in quanto per il cammino ci vogliono circa 10 ore.
E' ARRIVATO IL GIORNO TANTO ATTESO: T R O L L T U N G A. Uno dei miei sogni stava per avverarsi. Si tratta di 22km di scalata, fino ad arrivare in vetta, al famoso sperone di Trolltunga: detto sinceramente? Non avrei mai pensato di tornare da li' VINCENTE!!!!!!!!!!!!
...da Odda, per arrivare a Trolltunga, in estate fino al 17 Agosto vi è un bus che arriva a Tyssedal, luogo in cui si inizia il cammino. Dopo il 17 Agosto, basta organizzarsi con l'hotel che prende i vari nominativi ed organizza i taxi (se in 4 passeggeri, si spende circa 8€ a testa). Noi abbiamo condiviso il taxi con una coppia di spagnoli conosciuti il giorno prima in ostello.
Vi consiglio di partire alle 8 di mattina, in quanto per il cammino ci vogliono circa 10 ore.
Ritornando a
Trolltunga... Siamo scesi dal taxi con l'autista che ci diceva:
<<This is the start. Good luck.>>, ecco, fa comunque un
certo effetto. THIS IS THE START...alzo la testa e guardo gli
scalini, che sono solo 1,5km dei totali 22...Mi ricordo le parole
del mio amico, che c'è stato qualche giorno prima : <<non
fare gli scalini in fretta. Sono circa 1,5km di salita. Molta gente
all'inizio è gasata, ma arriva a metà strada che ritorna
indietro...>>.
...in realtà vi sono
due modi per salire: uno è proprio quello degli scalini, che non
sono altro che i binari della vecchia funicolare, e l'altro è il
sentiero nel bosco. Quale scelgo? Ovviamente gli SCALINI!
Zaino in spalla, acqua a sufficienza, panini, scarpe da ginnastica,
due felpe e calzini di ricambio, taaaanta forza di volontà e
pazienza... pronti per la vetta! La salita è faticosa, la pendenza è
massima, e proprio quando ti sembra di esser arrivata sulla terra
ferma, ci sono gli altri gradini nascosti... ma... NEVER GIVE UP!!!!
Terminato il km e
mezzo di gradini, mai perdere di vista la T rossa tracciata sulle
rocce: indica il sentiero.
Ad ogni chilometro,
c'è un cartello che indica quanto stai scalando: a metà strada, il
"cartello" diventa un vero e proprio miraggio, un
obbiettivo da raggiungere, e lo cerchi piu' di ogni altra cosa.
Durante la faticosa
salita è bello conoscer escursionisti da ogni parte del mondo che
salgono addirittura con lo zaino e la tenda in spalla per passarci la
notte e sfidare le basse temperature. Mi ha colpito una coppia
proveniente dalla Repubblica Ceca. La ragazza, con cui ho condiviso
parte della discesa mi ha detto: <<I usually practice trekking,
until I was a child, but this hike is the hardest>>. Lei, una
professionista. Io, una novella: ero però soddisfatta del
risultato. E la vista... durante il cammino... è davvero
indescrivibile..... toglie il respiro...
Arrivata in vetta, ho
buttato giù queste righe.
<< 26.08.2014 _
Non chiedetemi come ci sia potuta arrivare lassu' e soprattutto in
che stato... potrei rispondervi mooolto male ...chiedetemi piuttosto
quali emozioni abbia provato quando,dopo 22KM di scalata, ho
realizzato di aver appena compiuto una delle cose che mi ero
prefissata di fare nella mia vita prima di morire!!!!...vado a
dormire distrutta, ma fiera di quelle immagini che ho ormai nel
cuore, e di quello che racconterò ai miei genitori, e soprattutto,
di quel che potrò un giorno raccontare ai miei figli!!!!!>>...per leggere la tappa successiva del viaggio clicca qui
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