Il muro della pace di John Lennon
Oggi è la giornata mondiale della
pace, così, anche se non vi ho ancora raccontato della mia tappa a Praga vi
voglio lasciare una chicca della città. Sto parlando del “Lennon Wall”, il
muro di John Lennon, un luogo simbolico e potente.
Nato negli anni ’80 nella Piazza del
gran Priorato nella Mala Strana, il muro di Lennon divenne ben presto simbolo
di pace e libertà come forma di protesta contro il regime comunista.
Fu un giovane praghese il primo che
disegno sul muro la faccia del cantante, poco prima assassinato, da sempre
icona pacifista. La polizia locale non gradendo tale
atto di libera espressione cercò da subito di contrastarla e con essa tutti
coloro che avevano dimostrato interesse, definendoli Lennoniani. A loro vennero affibbiati attributi
negativi, quali violenti, alcolisti, psicopatici. In
breve tempo questo piccolo tributo si trasformò in un piccolo santuario all’Eroe pacifista, un inno all’Amore, alla Libertà,
all’Immaginazione, alla Non Violenza, alla Vita, tutti concetti mal visti dall’allora regime. Al viso del cantante si affiancarono così frasi, parole, simboli.
La polizia tentava continuamente di coprire i disegni con strati di pittura fresca, ma più essi venivano coperti più i giovani attivisti giorno dopo giorno, soprattutto di notte, li ricreavano, rischiando anche di essere
arrestati per attività
sovversive contro lo Stato. Da allora non fu mai più possibile riuscire a tenerlo
pulito!
E’
oggi di proprietà dei Cavalieri di Malta, i quali permettono a chiunque di colorarlo
e aggiungere frasi, messaggi e figure.